I suonatori di strada

Pamela Means, photo credit Sean McCabe

Boston è una città piena di musica.
La musica è nei locali, negli stadi, nei teatri, nelle metropolitane, ma soprattutto nelle strade. Qui è pieno di suonatori di strada estremamente attrezzati e bravissimi.
Armati di microfoni e amplificatori, regalano ai passanti momenti di musica d'eccellenza. Alcuni lo fanno per vivere, altri si esibiscono aspettando la loro grande occasione, altri ancora per entrambe le cose.
In queste settimane un'artista ha particolarmente attirato la mia attenzione. In pieno centro, una ragazza trasandata, nascosta da una montagna di capelli ricci e neri, si esibiva armata solo della sua incredibile voce e di una chitarra rotta e malconcia. La faceva suonare in un modo incredibilmente armonioso e fluido. Su quel pezzo di legno le sue dita si muovevano rapide, come in una danza, e il suono che ne usciva era poesia.
Mi sono detta: "E' troppo brava perché nessuno l'abbia mai notata" e così sono andata a sbirciare su iTunes store e l'ho trovata.
Si chiama Pamela Means e ha al suo attivo 6 album, che spaziano dal jazz, al blues a un sano rock melodico made in USA, con un tocco molto personale e focus sulla chitarra.
Io non so come mai stia promuovendo la sua musica per strada con una chitarra che definire "da battaglia" è un eufemismo, ma di sicuro non deve passarsela bene....
Diamole una mano e compriamo la sua musica! In un'epoca dove emerge chi si prostituisce (anche intellettualmente - citando Mourinho) premiamo il talento!