- non ci sono tasse
- la natura è selvaggia
- c'è il foliage, ovvero il mutamento del colore delle foglie in autunno
- c'è il Darmouth college
Abbiamo sperimentato il tax free, acquistando vino italiano in una zona franca (per la precisione Pinot nero di Mezzocorona...nostalgia di casa!), abbiamo guidato lungo strade panoramiche e coloratissime e siamo arrivati ad Hanover, la città del Darmouth College. Nonostante il nome sia di origine tedesca, la cittadina è invece prettamente britannica.
Lungo la strada ci siamo fermati a visitare il villaggio Shaker di Canterbury. Gli shaker erano una comunità religiosa molto in voga nell'Ottocento, famosa per il suo senso pratico e le numerose invenzioni: dalla forbicina per unghie, alla frusta per montare le uova. Il villaggio meritava una fermata e in più-per pura coincidenza- quel giorno c'era un'esposizione di auto d'epoca. Abbiamo visto la Ford T di inizio novecento!
Prima di partire avevo un'immagine degli Stati Uniti fatta di grandi città e grattacieli. Ora ne sto scoprendo la natura e i piccoli centri e devo dire che mi piace proprio!
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