martedì 7 febbraio 2012

Un po' di numeri del Super Bowl

Come vi ho preannunciato, domenica si è giocato il Super Bowl, la sfida di football per eccellenza.
A scontrarsi nella 46 edizione i New England Patriots e i New York Giants. Quest'anno la sfida era quasi un derby: la rivalità tra Boston (la città dei Patriots) e New York è aspra e a 360°. In più, qualche anno fa le due squadre si erano sfidate al Super Bowl e Boston ne era uscita perdente. Questo avrebbe dovuto essere l'anno della grande rivincita...invece i Giants hanno battuto i Pats di nuovo per 21 a 17.
Al di là del gioco, che può essere considerato più o meno entusiasmante, di sicuro il Super Bowl
 rappresenta l'evento per eccellenza. Vi basti pensare che raggiunge uno share del 40%, viene visto da circa 130 milioni di telespettatori e le aziende lanciano nuove campagne pubblicitarie proprio in occasione di questo evento. Gli spazi pubblicitari durante il Super Bowl sono i più cari del mondo: si parla di un milione di dollari al secondo. Tenendo conto che molti spot durano anche un minuto, fatevi i vostri conti...(immagino che le aziende abbiano degli sconti o degli accordi commerciali per risparmiare un po', ma credo che questa stima possa rendere comunque bene l'idea...).
In particolare vi segnalo questi spot:

Ogni anno al Super Bowl c'è lo show di una pop star famosa. Questa è stata la volta di Madonna, che ha portato sul palco 200 ballerini (molti dei quali vestiti da centurioni romani).

Insomma, il Super Bowl è quanto di più tipico e stereotipico ci sia in America: soldi, sport, comunità e quel pizzico di kitsch che non guasta mai!

1 commento:

  1. Pizzico di kitsch? Solo un pizzico?!? Sono riusciti a inventarsi il Lingerie Bowl per fare da controprogrammazione! :)
    Mauro

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